ACCORDO TRA «NTV» E EATALY Pranzo da gourmet sul treno da 300 all?ora
ROSARIA TALARICO
ROMA
Viaggiare anche attraverso la cucina e le prelibatezze regionali. Così sui treni lanciati a 300 all?ora sarà possibile gustare bocconcini di pollo alla cacciatora e pesche con gli amaretti, senza neanche muoversi dal proprio posto. Non sono infatti previste carrozze ristorante sui treni di Ntv (il nuovo operatore ferroviario presieduto da Luca Cordero di Montezemolo) che ha stretto un accordo in esclusiva con Eataly. La società di Oscar Farinetti, partita da Torino e approdata a New York e Tokyo, ha raccolto la sfida di offrire ai viaggiatori un?esperienza gastronomica di qualità. Così, dopo esperimenti da alchimisti, sono stati elaborati diversi menù (tutti racchiusi in un contenitore, Italobox, sul modello del bento, la scatola porta pranzo giapponese) che in vasetti di vetro mantengono inalterato gusto e fragranza. E ce n?è per tutti i gusti: salumi, formaggi, verdure e dessert. Molti dei quali di origine assolutamente piemontese (dalla carne di Cuneo ai formaggi di Bra), anche se l?idea è di offrire specialità delle varie regioni italiane.
L?amministratore delegato di Ntv, Giuseppe Sciarrone, prevede una distribuzione di 300 mila pasti l?anno. Con l?idea che potranno essere molti di più, perché l?Italobox si potrà acquistare e portare a casa. I prezzi dei tre menù non sono stati ancora fissati, ma saranno «significativamente inferiore al costo di un pranzo nel vagone ristorante» e si potrà usufruire di uno sconto prenotando il pranzo assieme al biglietto.
I due gruppi hanno in comune inoltre la scelta della stazione Ostiense di Roma, voluta da Ntv come proprio hub («Casa Italo»), ma anche da Eataly che aprirà un mega ristorante. Non solo tratte e prezzo del biglietto, dunque. La concorrenza con Trenitalia si farà anche prendendo per la gola i passeggeri.