Rosaria Talarico

"Natural born journalist"

MANOVRA LE NOVITÀ E LE REAZIONI Donne al lavoro fino a 65 anni Ma solo nel 2035 Passa la linea Sacconi, scelta la soluzione soft Partenza graduale dal 2020 e non più dal 2012


ROSARIA TALARICO
ROMA
Diventa più leggera, molto più leggera, la manovra sulle pensioni delle donne.
All?interno del governo hanno prevalso le proposte del ministro del Lavoro Maurizio Sacconi ed i dubbi del leader della Lega Umberto Bossi e da un giorno all?altro il meccanismo di innalzamento a 65 anni dell?età pensionabile delle lavoratrici è diventato decisamente più soft rispetto alle prime anticipazioni.
In base alle ipotesi mese a punto dalla Ragioneria dello Stato, in un primo momento, l?aumento sarebbe dovuto scattare il prossimo anno: subito un anno in più per lasciare il lavoro, salendo così da 60 a 61 anni, quindi un altro anno sarebbe stato aggiunto dal 2014 e per ogni biennio successivo, fino al raggiungimento della soglia dei 65 anni nel 2020.
Diciassette scalini
Il colpo di freno deciso ieri è nettissimo. Innanzitutto anzichè dal prossimo anno si partirà esattamente nell?anno in cui il Tesoro puntava a mandare a regime la sua riforma, il 2020 appunto.
Quindi gli scalini che verranno introdotti saranno quanto mai dolci e «quota 65» verrà raggiunta solamente nel 2034, 14 anni più tardi.
In che modo? Dal 2020 al 2025 crescerà di un mese all?anno: prima 60 anni ed un mese, poi 60 anni e due mesi sino a raggiungere i 60 anni e sei mesi nel 2025.
Dal 2026 si accelera aggiungendo 6 mesi in più ogni anno: quindi 61 anni nel 2027, 61,5 nel 2028, 62 nel 2028 sino a toccare «quota 65» nel 2035.
La misura, spiegavano ieri fonti del governo, non servirà ovviamente a far cassa nell?immediato ma ha come obiettivo quello di dare comunque un segnale ai mercati e contemporaneamente quello di lasciare uno spazio lungo di adeguamento (10-15 anni) che consenta alle lavoratrici una adeguata programmazione.
Salvi i Cococo
Sempre in materia previdenziale sembra tramontata la possibilità di aumentare il peso dei contributi previdenziali dei lavoratori con contratto i collaborazione che, in base alle prime simulazioni, sarebbero dovuti salire dal 26,7 al 33 per cento.
Assegni d?oro
Confermate invece, alla vigilia del varo, altre misure.
Due interventi su tutti: lo stop della rivalutazione delle pensioni d?oro e l?anticipo al 2014 dell?agganciamento dell?età pensionabile all?aumento della speranza di vita certificato dall?Istat.
La misura sulle pensioni più alte è finalizzata alla razionalizzazione della spesa pensionistica e agisce sopprimendo l?indicizzazione delle fasce alte di importo superiori a circa 30.500 euro annui nel 2011 e riducendo del 50% l?indicizzazione per le fasce di importo comprese tra 18.300 euro annui e 30.500 euro annui nell?anno in corso. Non è però detto che le novità non finiscano qui. Ieri Bossi ha infatti annunciato che il suo gruppo stava studiando alcune modifiche da inserire nel testo distribuito ai ministri nel corso del preconsiglio di martedì sera. «Stiamo scrivendo i nostri emendamenti» ha dichiarato sibillino.

Rosaria Talarico

Rosaria Talarico

Giornalista professionista, è laureata in Scienze della Comunicazione presso l'Università La Sapienza di Roma con una tesi sulle tecniche di intervista. Collabora con i maggiori quotidiani e periodici italiani (L'espresso, La Stampa, Il Foglio, Il Corriere delle Comunicazioni, Economy) occupandosi di vari settori. Scrive articoli di economia, finanza, cronaca, politica, esteri, media e tecnologia. Nel 2007 ha vinto la sezione giovani del premio Ucsi (Unione cattolica stampa italiana) con il reportage sul precariato nel mondo della scuola pubblicato dal quotidiano La Stampa. In passato ha lavorato per Milano Finanza (Class Editori) e il settimanale Il Mondo (Rcs), nelle redazioni di Roma e Milano. Nel 2008 ha fatto parte dell'ufficio stampa del Ministero dei Trasporti. In precedenza, sempre nell'ambito degli uffici stampa, ha lavorato per le Camere di commercio italiane all'estero e per la società aeronautica Aérospatiale Matra Lagardère Internationale (ora Eads).

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